Dearterializzazione THD + anolift
- by Varriale Prof. Massimiliano
- 26 nov 2024
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Le emorroidi sono una condizione dolorosa e debilitante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Si tratta di dilatazioni venose localizzate nel canale anale, che possono provocare sintomi come dolore, sanguinamento e prurito. Tra i vari approcci terapeutici sviluppati negli ultimi anni, la tecnica HAL-RAR ha guadagnato popolarità per la sua efficacia e per il carattere minimamente invasivo. Ma in cosa consiste questa tecnica e quali sono i suoi vantaggi rispetto ad altri trattamenti?
La tecnica HAL-RAR, che sta per Hemorrhoidal Artery Ligation and Recto-Anal Repair, è una procedura chirurgica avanzata per il trattamento delle emorroidi di grado II, III e IV. È una combinazione di due tecniche:
- HAL (Lega delle arterie emorroidarie): attraverso un doppler, vengono individuate le arterie emorroidarie principali e queste vengono legate (legate con suture) per ridurre l'afflusso di sangue alle emorroidi.
- RAR (Riparazione del retto-anale): dopo la legatura delle arterie, il tessuto emorroidario prolassato viene riportato nella sua posizione anatomica corretta.
Questa tecnica si distingue per essere minimamente invasiva e si esegue in anestesia locale, spinale o generale, a seconda delle condizioni del paziente e della preferenza del chirurgo.
Come Funziona la Tecnica HAL-RAR?
Fase 1: Legatura delle Arterie Emorroidarie (HAL)
La prima fase dell’intervento prevede l’utilizzo di una sonda doppler che consente al chirurgo di individuare con precisione le arterie emorroidarie responsabili dell’alimentazione del tessuto emorroidario. Una volta identificate, queste arterie vengono legate con punti di sutura assorbibili. Questo riduce significativamente l'afflusso di sangue alle emorroidi, determinando la loro progressiva riduzione.
Fase 2: Riparazione del Prolasso (RAR)
Se le emorroidi sono associate a un prolasso rettale (cioè un’uscita del tessuto fuori dall'ano), si procede con la fase di riparazione del prolasso. Il chirurgo sutura il tessuto emorroidario prolassato, riportandolo nella sua sede naturale. Questa parte della procedura ripristina l’anatomia normale del canale anale, migliorando la sintomatologia legata al prolasso.
Quali Sono i Vantaggi della Tecnica HAL-RAR?
Uno dei principali punti di forza della tecnica HAL-RAR è la sua minima invasività, che si traduce in diversi vantaggi per il paziente:
- Riduzione del dolore post-operatorio: Essendo una tecnica non demolitiva, non comporta la rimozione diretta del tessuto emorroidario, riducendo il dolore rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali.
- Tempi di recupero più brevi: Molti pazienti possono riprendere le normali attività quotidiane dopo pochi giorni, con un recupero molto più rapido rispetto a interventi più invasivi.
- Efficienza nella risoluzione del prolasso: La combinazione tra legatura e riparazione rende questa tecnica particolarmente efficace nei casi di emorroidi prolassate.
- Basso rischio di complicanze: Poiché il tessuto emorroidario non viene rimosso ma riposizionato, il rischio di complicanze come l’incontinenza anale è molto basso.
La tecnica HAL-RAR è indicata per pazienti con emorroidi interne di grado II, III e IV, soprattutto quando associate a prolasso. Questa tecnica può essere una valida opzione per chi cerca un trattamento efficace con un disagio post-operatorio ridotto rispetto agli approcci tradizionali, come la emorroidectomia.
Tuttavia, non è sempre la soluzione più adatta per tutti i tipi di emorroidi. Nei casi molto avanzati o complicati, può essere necessario un trattamento più invasivo. È quindi essenziale un’attenta valutazione da parte del proctologo.
La tecnica HAL-RAR ha mostrato ottimi risultati nei pazienti, con una alta percentuale di successo. Gli studi clinici riportano che la maggior parte dei pazienti ottiene un miglioramento significativo dei sintomi, con una riduzione del dolore, del sanguinamento e del prolasso. Gli effetti collaterali sono rari e possono includere un lieve fastidio o dolore nella zona trattata, ma questi sintomi sono generalmente di breve durata.
Consulta il tuo proctologo per discutere la possibilità di questo trattamento e valutare insieme la terapia più adeguata al tuo caso specifico.